L’isolamento termico di casa è uno degli aspetti fondamentali da prendere in considerazione quando si decide di costruire o ristrutturare un’abitazione. Si tratta infatti di uno dei primi elementi a cui pensare, con un impatto importante non solo sul benessere abitativo, ma anche sul risparmio energetico e sul costo delle bollette. Coibentare casa in maniera efficace è essenziale per fare in modo che l’abitazione, da costruire da zero o acquistata e da ristrutturare, sia protetta dal freddo in inverno e dal caldo in estate permettendoti di limitare l’uso di riscaldamenti e condizionatori.
Ma da dove cominciare? Per i non addetti ai lavori non è semplice capire come muoversi. Non preoccuparti, analizzeremo tutti i lavori che dovrai realizzare, dall’isolamento delle pareti interne, a quello del tetto e del pavimento, per poi prendere in esame i sistemi di coibentazione tra cui puoi scegliere e i materiali termoisolanti da utilizzare per i divesi tipi di interventi.
Infine, faremo un'ipotesi del costo per l’isolamento termico di casa considerando tutte le spese da sostenere!
La coibentazione del tetto è una delle operazioni principali da mettere in pratica quando si procede all’isolamento termico di casa. Il tetto è infatti una delle principali fonti di freddo o calore, quindi una delle varianti principali per determinare la giusta temperatura di casa così come il dispendio energetico della tua abitazione. Quindi, che la tua sia una casa indipendente oppure un appartamento in condominio, è necessario coibentare il tetto scegliendo la soluzione più adatta alle tue esigenze e considerando che gli interventi saranno diversi nel caso in cui si tratti di una casa in costruzione oppure un’abitazione da ristrutturare.
Vediamo allora quali sono i diversi sistemi di coibentazione da poter utilizzare in base alle condizioni della tua abitazione e alle tue esigenze:
Per quanto riguarda il costo della coibentazione del tetto, a seconda degli interventi da realizzare dovrai considerare mediamente una spesa che varia dai 15 ai 35€ al metro quadro per i pannelli isolanti, a cui aggiungere il costo della manodopera per eventuali interventi murari, in questo caso parliamo di 30/35€ al mq.
Un altro passaggio assolutamente fondamentale per impedire l’ingresso di freddo e caldo in casa, consiste nella coibentazione delle pareti. Sarà possibile quindi intervenire sia per l’isolamento delle pareti interne che per quello delle mura esterne. Anche in questo caso alcuni interventi potranno essere realizzati quando la casa è in costruzione, mentre risulteranno di più difficile realizzazione in una semplice fase di ristrutturazione. Ecco quali sono i principali interventi:
Per quanto riguarda i prezzi per l’isolamento delle pareti, parliamo di una spesa che va dai 75 ai 100€ al metro quadro se consideriamo il costo di un cappotto termico esterno, mentre di 45/65€ nel caso di cappotto interno. I prezzi variano ovviamente in base ai lavori di manodopera da realizzare e ai materiali utilizzati, si va dai 3 agli 11€ al metro quadro per i pannelli in lana di roccia, ai 9€ al metro quadro per quelli in poliuretano, fino al costo dei pannelli in sughero che varia dai 15 ai 60€ al mq.
Qual è un altro passaggio fondamentale per evitare la dispersione di calore e risparmiare in bolletta? Sicuramente la coibentazione degli infissi, necessaria per evitare che entrino spifferi in casa e per mantenere una temperatura elevata d’inverno e fresca d’estate. Vediamo allora come intervenire, quali materiali scegliere e quale tipologia di vetri preferire.
Tra le principali opzioni per l’isolamento termico degli infissi troviamo:
Ultimo elemento da considerare riguarda la scelta dei vetri. Per garantire un maggiore isolamento termico dovresti optare per finestre con doppio vetro, una soluzione basata proprio sull’introduzione di due lastre di vetro separate tra di loro, fattore che garantisce la maggiore efficienza della coibentazione. Ma potresti optare anche per un triplo vetro basso emissivo, cioè una soluzione che prevede l’inserimento tra le lastre di gas argon o kripton, la cui azione dovrebbe essere quella di trattenere il calore.
Un ultimo passaggio da non dimenticare riguarda la coibentazione del pavimento, altro elemento indispensabile per garantire la temperatura adeguata della tua casa. Anche in questo caso gli interventi si differenziano se parliamo di ristrutturazione oppure di costruzione.
Isolare un pavimento esistente è ovviamente più complesso. Potresti decidere di ricoprirlo con uno strato isolante e poi ripavimentarlo, oppure procedere con la rimozione del pavimento, posare lo strato isolante e poi pavimentare di nuovo. In entrambi i casi si tratta comunque di un procedimento di isolamento termico interno del pavimento.
Nel caso di un'abitazione in costruzione il materiale coibentante dovrà invece essere applicato al di sopra della soletta e delle tubature per poi predisporre il massetto e procedere alla pavimentazione. Se il pavimento poggia su un terreno, l’isolante dovrà essere appplicato sopra il massetto e quest’ultimo dovrà essere ricoperto possibilmente con rete elettrosaldata.
Come ultima cosa ricordati anche delle detrazioni fiscali per la coibentazione di casa previste dalla proroga di ecobonus e bonus ristrutturazioni 2017!